27/08/21 | Cantando il Sabir, la lingua del mare | Stefano Saletti & Barbara Eramo
Una suggestiva esplorazione di Stefano Saletti e Barbara Eramo di musiche, lingue e tradizioni dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, dalle melodie balcaniche, greche, arabe e sefardite, fino al recupero dell’antica lingua del mare.
CONCERTO ANNULLATO CAUSA MALTEMPO
A causa delle previsioni di matempo, siamo purtroppo costretti ad annullare la cena ed il concerto previsti per il 27 agosto nella corte della nostra cantina. Saranno rimborsate le persone che hanno già prenotato i biglietti per questo evento.
Venerdì 27/08/2021
Cantando il Sabir, la lingua del mare
Stefano Saletti & Barbara Eramo
Stefano Saletti: bouzouki, oud, chitarre, voce
Barbara Eramo: voce, u-bass
➤IL CONCERTO – Ore 21.30
Da anni presenti sulla scena italiana e internazionale nell’ambito della musica world, etnica e della canzone popolare, il polistrumentista Stefano Saletti (oud, bouzouki, chitarra) e la cantante tarantina Barbara Eramo continuano la loro esplorazione tra le musiche e le lingue del Mediterraneo. Una peculiarità del lavoro di Stefano Saletti e Barbara Eramo è proprio quella di cercare di far emergere le connessioni e i punti di contatto delle tante tradizioni dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo, dalla tradizione popolare del sud alle melodie balcaniche, greche, arabe e sefardite, fino ad arrivare al recupero dell’antica lingua del mare, il Sabir, la lingua dei pescatori e dei marinai che unisce parole dall’arabo, dall’italiano, dal francese, dallo spagnolo che da sempre Saletti utilizza nelle sue composizioni originali.
A marzo 2021 esce il nuovo disco di Saletti ed Eramo suonato con la Banda Ikona: “Mediterraneo ostinato” (Finisterre). Quello che cantano è infatti un Mediterraneo ostinato, combattente, resistente che non si arrende. Ostinato come sono i popoli mediterranei, forti, antichi, testardi e resilienti. Ostinato come la ripetizione in musica che diventa stordimento, trance e rituale a cui abbandonarsi. Il risultato è un affascinante folk world-mediterraneo, meticciato, una miscela ricca di ritmi e melodie, suggestioni e colori.
(Note biografiche e approfondimenti in fondo alla pagina)
➤ LA CENA – Ore 20.00
Cena pre-concerto a tema, a cura di Octofood cucina itinerante
Il menù della serata:
- Canapè all’avocado
- Tartina greca con salsa tzatziki.
- Crostino con hummus di ceci lime e Paprika dolce.
- Spiedino di polpettine con salsa di yogurt e menta.
- Cous cous di verdure con tonno scottato.
- Dolcino al cucchiaio
INFO E PRENOTAZIONI
Solo concerto (ore 21.30) ➤ € 12
(Prenotazione consigliata – Posti limitati)
Calice di spumante di benvenuto incluso nel prezzo
Cena + concerto (ore 20.00) ➤ € 34
(Prenotazione obbligatoria)
Calice di spumante di benvenuto incluso nel prezzo
Prenotazioni sul circuito Vivaticket, online su www.vivaticket.com oppure presso il nostro punto vendita.
In caso di maltempo la serata sarà riprogrammata
ONLINE ➤ ACQUISTA IL BIGLIETTO
Tel 071 9030054
info@fattorialeterrazze.it
DOVE SIAMO
Corte della Fattoria Le Terrazze
Via Musone 4 – Numana (Ancona)
Tel 071 9030054
info@fattorialeterrazze.it
NOTE BIOGRAFICHE E APPROFONDIMENTI
Stefano Saletti
http://www.stefanosaletti.it/schede/stefano.htm
https://www.facebook.com/StefanoSalettieBandaIkona
Musicista e compositore suona strumenti della tradizione musicale mediterranea (bouzuki, oud, tzouras), oltre a chitarra elettrica, acustica e classica, pianoforte, percussioni, campionatori e programmazioni al computer.
Attivo da anni sulla scena artistica italiana, già fondatore dei Novalia è il leader della Banda Ikona gruppo che riunisce musicisti della world music italiana come Barbara Eramo, Mario Rivera, Gabriele Coen, Giovanni Lo Cascio, Arnaldo Vacca, Carlo Cossu.
E’ anche il direttore musicale di tre diverse orchestre mediterranee: la 7 Sóis Orkestra, Les Voix du 7 Sóis , la Med Arab Jewish 7 Sois Orkestra, che riuniscono musicisti provenienti dai tanti paesi che si affacciano sul Mediterraneo (Spagna, Portogallo, Marocco, Israele, Croazia, Isola de la Reunion, Italia). Con questi ensemble internazionali ha registrato i cd “A Night in Sicily”, “Live in Vila Real de Santo Antonio” e “Live in 7 Sois”.
Nel 2021 ha pubblicato per Finisterre il nuovo lavoro discografico con la Banda Ikona intitolato “Mediterraneo Ostinato”
Nel 2016 era uscito sempre suonato con la Banda Ikona “Soundcity – Suoni dalle città di frontiera” arrivato ai vertici della WMCE, World Music Charts Europe e della Transglobal World Music Charts e nella cinquina finale delle Targhe Tenco.
Profondo conoscitore delle tradizioni musicali del Mediterraneo, tiene corsi specifici per l’apprendimento delle tecniche esecutive di bouzouki e oud e, con la cantante Barbara Eramo, effettua laboratori e workshop dedicati a far conoscere affinità e differenze negli stili vocali e musicali dei Paesi del Mediterraneo: le influenze, le contaminazioni, le specificità.
Ha effettuato studi, ricerche e scritto articoli sulla musica popolare, le avanguardie musicali del Novecento, le contaminazioni tra le esperienze legate alle tradizioni musicali del mondo e lo sviluppo di nuove tecnologie per la composizione.
Ha collaborato con il poeta tunisino Monchef Ghachem e con numerosi artisti quali Hector Zazou, Alexander Balanescu, Jamal Ouassini, Ambrogio Sparagna, Eyal Sela, Margarida Guerreiro, Nour-Eddine Fatty, Rashmi V. Bhatt, Saleh Tawil.
E’ autore di “Ebla” sigla del programma “Mediterraneo” (Rai Tre) e della “Kore nella valle dei Templi” (Rai Uno).
Ha effettuato tournée in Italia e all’estero e suonato nei principali festival di world music del mondo.
Nel 2019, per la Materiali Sonori, è uscito il disco “In taberna” del Cafè Loti: Nando Citarella, Stefano Saletti, Pejman Tadayon. Nel 2018 il Cd della colonna sonora “Passione” scritta da Arlo Bigazzi e Stefano Saletti.
Nel 2017, per Materiali sonori, è uscito il Cd “Ghost Tracks” dei Caracas, Valerio Corzani e Stefano Saletti, nel 2015 i cd “In Search of Homerus colonna sonora di dieci anni di spettacoli che Saletti ha fatto per il teatro, “Cafè Loti” con Nando Citarella e Pejman Tadayon, viaggio nelle culture del Mediterraneo e della Persia, “Caracas” con Valerio Corzani.
A maggio 2012 ha pubblicato il lavoro discografico con la Piccola Banda Ikona intitolato FOLKPOLITIK (pubblicato da Finisterre e distribuito da Felmay), nel quale, accanto a composizioni originali, vengono riarrangiati brani di autori del Mediterraneo che hanno raccontato in musica la lotta contro il potere, subendo persecuzioni, arresti, violenze.
A febbraio 2010 era uscito Oriental Night Fever (per la Materiali sonori), il lavoro discografico realizzato con il musicista e produttore franco-algerino Hector Zazou e con Barbara Eramo. Il progetto è una rilettura in chiave world di alcuni “classici” della Disco music degli anni ’70, che unisce elettronica a strumenti della tradizione mediterranea e orientale in un mix davvero suggestivo, capace di reinventare la Disco e di riscoprirne la forza musicale.
Nel gennaio 2008 era uscito il cd con la Piccola Banda Ikona intitolato “Marea cu sarea”, cantato in Sabir l’antica lingua del Mediterraneo.
Come compositore ha lavorato per il teatro, il cinema, la danza, la poesia, la televisione. In questi anni ha collaborato, tra gli altri, con Giancarlo Giannini, Giorgio Albertazzi, Jean-Louis Trintignant, Massimo Popolizio, Omero Antonutti, Pamela Villoresi, Maddalena Crippa, Rossella Falk, Manuela Mandracchia, Mascia Musy, Predrag Matvejevic e con i registi Pupi Avati, Franco Bernini, Maurizio Panici, Piero Maccarinelli, Lisa Natoli, Renato Giordano.
Nel 2003 ha pubblicato il suo primo CD da solista “Le vespe”, colonna sonora dell’omonimo spettacolo teatrale tratto da Aristofane per la regia di Renato Giordano, andato in scena al Teatro Greco di Siracusa a giugno e luglio 2003.
Nel 2005 ha pubblicato il CD “Stari Most” realizzato con la Piccola Banda Ikona, edito da CNI, Compagnia Nuove Indye.
Barbara Eramo
http://www.barbaraeramo.it/
https://it.wikipedia.org/wiki/Barbara_Eramo
Biografia – gli inizi
Cantante ed autrice tarantina, trascorre l’infanzia a Marina di Ginosa (Ta) e dall’età di 9 anni si trasferisce con la famiglia a Taranto – il padre è impiegato Ilva – fino al diploma di maturità conseguito presso L’Istituto Liside come “Stilista e Disegnatrice di Moda”. Sin da piccola partecipa ad alcuni concorsi canori locali – “Giliegia d’oro” e “Crisalide” – per poi approcciarsi gradualmente allo studio del pianoforte con Anna Toscano, al canto con Nella Tuzzi e alla recitazione con Ettore Toscano. I primi concerti in Puglia saranno a partire dal 1989 col gruppo Mimesis e come vocalist nei concerti di Mimmo Cavallo.
Nel 1991, subito dopo il diploma, si trasferisce a Roma dove si iscrive alla Facoltà di Psicologia e studia canto lirico per circa due anni con Lucia Vinardi. Una sera ad una jam session in un club romano trasteverino di nome “Stardust” conosce il pianista cantante Mario Donatone. Grazie a questo incontro Barbara entrerà a far parte di una formazione per lei inusuale ovvero un quartetto vocale di musica Spiritual e Gospel: il “Quartetto Spiritual di Roma” (insieme a Mario Donatone c’erano Francesco Forti e Micaela Grandi). Questa formazione la porterà ad esibirsi in diversi jazz club d’Italia e durante uno di questi concerti venne notata dall’entourage di Paola Turci ed ingaggiata come corista per due tournée. Nel frattempo formerà il suo primo gruppo di nome “Azzurrìa” con Peppe Frattaroli, Alexis Lefevre e Massimo Cusato ed avrà le prime esperienze legate al Teatro, sempre in veste di cantante, con l’attrice regista Barbara Amodio.
Carriera
Musica
A metà degli anni ’90 avvia la collaborazione con Claudio Passavanti nel duo Eramo & Passavanti e la produzione artistica di Bungaro. Con il brano Hey manda partecipano a Sanremo Rock nel 1997 e con Fa che non sia mai ottengono il secondo posto alle selezioni per Sanremo Giovani nell’ottobre 1997. Col brano Senza Confini, Eramo & Passavanti vincono il premio della critica nella sezione giovani del Festival di Sanremo 1998 e il Premio Volare per la miglior esibizione dell’intero festival, assegnato dal presidente della giuria di qualità Michael Nyman.
In seguito esce l’album Oro e Ruggine (Rossodisera/BMG), che vede anche la partecipazione di Ivan Lins e Phil Palmer. Durante il loro tour avranno modo di aprire alcuni concerti degli Avion Travel e di Ivan Lins.
Dopo l’esperienza come Eramo & Passavanti si avvicina al mondo della world music formando un duo di musiche del Mediterraneo col chitarrista Andrea Quintarelli e nel 1999 canta nel gruppo Trancendental fondato da Pivio & Aldo de Scalzi ; allo stesso tempo si esibirà piu volte nella capitale accompagnata al piano da Ciro Caravano dei Neri per Caso.
Tra il 2000 e il 2004 canta e firma alcune musiche nello spettacolo teatrale Rum & Wodka di Edoardo Sylos Labini insieme al dj Antonello Aprea.
Nel 2002 apre il concerto di Ani di Franco a Valle Giulia nell’ambito dell’Estate Romana. Nello stesso anno conosce la cantautrice Diana Tejera con la quale crea un sodalizio artistico che le porta tutt’ora spesso ad esibirsi insieme nei club e in rassegne cantautorali.
Sempre nel 2002 nell’ambito del jazz e della world music ha collaborato con Mike Mainieri (Steps Ahead) per il progetto Leucasia di Marco Omicini che unisce per la prima volta la tradizione popolare del sud Italia al jazz.
Dal 2005 diventa anche la cantante della Banda Ikona di Stefano Saletti, con la quale effettua numerose tournée in Italia e all’estero, in particolare col Festival Sete Sois Sete Luas e prende parte a diversi spettacoli teatrali: Il dolce canto degli dei con Giancarlo Giannini; Satyricon con Michele Placido e Giorgio Albertazzi con le musiche di Mario Rivera e Gabriele Coen; Mitiche donne con Pamela Villoresi; Iliade l’aspra contesa di Piero Maccarinelli, con Massimo Popolizio, Manuela Mandracchia e Umberto Orsini; nei reading Eneide e Pilato di Massimo Popolizio.
Ha cantato inoltre per Rocco De Rosa nel disco e nei concerti Trammari, nel quartetto di Luca Velotti all’Ascona Jazz Festival e per Nico Morelli nel disco e nei concerti di Unfolkettable 2 – Istituto di Cultura di Parigi, Auditorium Parco della Musica di Roma, Casa del Jazz di Roma, Sunset Sunside Jazz Club di Parigi, Tanjazz Festival in Marocco.
Nel 2007 canta per l’Ambasciata Italiana di Amman in Giordania e all’Istituto Italiano di Cultura di Colonia in Germania col gruppo del pianista compositore Luca Ruggero Jacovella.
Nel 2008 è uscito l’album solista In Trasparenza che contiene brani scritti dalla Eramo con la collaborazione di cantautori quali Alessio Bonomo, Diana Tejera ed Fausto Mesolella, chitarrista ed autore degli Avion Travel. Nel 2009 si avvia un’importante collaborazione nella carriera di Barbara ovvero quella col musicista produttore francese Hector Zazou. Hector ebbe l’inutizione di realizzare un disco che rielaborasse la disco music anni 70 in una chiave piu ricercata, una rarefatta world music, grazie all’uso sottile dell’elettronica e degli strumenti del medio oriente suonati da Stefano Saletti, terzo componente del progetto. Purtroppo durante la lavorazione Hector venne a mancare e saranno Barbara e Stefano a proseguire da soli la lavorazione del disco, per volontà dello stesso Hector. Il disco dal titolo Oriental Night Fever, è stato pubblicato nel 2010 dall’etichetta Naive in Francia e da Materiali Sonori in Italia e presentato all’Auditorium Parco della Musica di Roma e a Villa Celimontana nell’ambito dell’Estate Romana.
Nel 2014 Barbara pubblica il secondo disco solista cantautorale Emily, un concept album di sue composizioni su poesie di Emily Dickinson presentato all’Auditorium Parco della Musica di Roma, inoltre al Festival La forza della Poesia di Frascati dedicato quell’anno proprio alla Dickinson, alla Casa del Jazz nell’ambito dell’Estate Romana, al Palladium di Roma per Ossigeno Festival con letture di Manuela Mandracchia, all’Istituto Italiano di Cultura di Amburgo e all’Università di Binghamton NY.
Dal 2015 al 2018 con Stefano Saletti ed il musicista persiano Pejman Tadayon si esibiscono più volte a New York presso l’Università di Binghamton e all’Istituto italiano di Cultura nonché in diversi club e circoli culturali di NYC. Con la musicista Laura Inserra scrive e canta le musiche per lo spettacolo di danza Uzume di Mariagrazia Sarandrea e per la colonna sonora del film Lettere dal Sahara di Vittoria della Seta e sempre con la Inserra si esibisce piu volte in California: nell’Istituto di Cultura Italiano di San Francisco, al Festival “Art in Nature” nel Redwood National Park di Oakland ed eventi Samavesha della Bay Area.
Nel 2019 è coinvolta nel gruppo Orkestra Popular des Sete Luas per il Festival Sete Sois Sete Luas, Festival patrocinato della Comunità Europea che promuove progetti di musica folk e di collaborazione tra musicisti di diversi paesi del Mediterraneo, in particolare di lingua lusofona. L’Orkestra farà un lungo tour estivo: in Francia, Portogallo, Spagna, Italia, Ceuta e Marocco. A Roma fanno tappa nel suggestivo chiostro dell’Accademia di Spagna.
Il 26 Giugno 2020 viene pubblicato il terzo disco solista dal titolo Emisferi anticipato dai singoli Emisferi, Ordinary People feat. Dap e La Grande Onda.
Teatro e colonne sonore
Nel 1999 incide il brano L’amore promesso scritto da Luis Bacalov, per la colonna sonora del film Milonga, diretto da Emidio Greco e interpretato da Giancarlo Giannini e Claudia Pandolfi.
Dal 2000 incide piu volte per il cinema e la televisione : collabora con Pivio e Aldo De Scalzi (vincitori del David di Donatello 2014 e David di Donatello 2018 per le migliori colonne sonore) nei film “El Alamein” di Enzo Monteleone, “L’uomo di Vetro”, “Se fossi in te”, “Casomai”, “Per sempre” con Giancarlo Giannini, “Piano 17” dei Manetti Bros, “Il mercante di Pietre”, “Si può fare” con Claudio Bisio e le fiction “L’Ispettore Coliandro” dei Manetti Bros, “Distretto di Polizia”, “Il tunnel della libertà” con Kim Rossi Stuard; con Andrea Guerra per la fiction “Santa Barbara”; con Paolo Buonvino/Goodlab Music per le fiction “Tutto può succedere” col brano da lei composto Ordinary People e “Sotto copertura”; con Emanuele Bossi per la fiction l’Isola di Pietro con Gianni Morandi come interprete e co autrice dei brani Look into my eyes e Dreams Survive ; con Vito Lo Re per il film “La ragazza nella nebbia” con Tony Servillo e Alessio Boni; con Giancarlo Russo in “Queen Marie of Romania”. Viene scelta per cantare nella colonna sonora composta dal Premio Oscar Alexandre Despalt nel film Il racconto dei racconti – Tale of Tales di Matteo Garrone.
Nel 2003 è stata una delle protagoniste del Musical I Dieci Comandamenti nel ruolo di Sephora, moglie di Mosè in tour per i grandi teatri d’Italia, tra i protagonisti anche l’esordio della giovanissima Irene Fornaciari nel ruolo di Myriam. Il musical per la regia di Emile Chourachi e prodotto in Italia dai fratelli De Angelis, è stato in tour per i grandi Palateatri d’Italia ed ospite di diverse trasmissioni televisive tra le quali Sanremo, Domenica In, Quelli che il calcio ed altre.
Canta per il Premio Oscar Nicola Piovani nello spettacolo Concerto fotogramma ed é cantante solista dei concerti sinfonici Piovani dirige Piovani. Nel 2018 si è esibita in duo col maestro Piovani presso la storica residenza dell’Imperatore di Kyoto, Giappone.